Sei in: FANO: SOSTENIBILITA' E SOLIDARIETA' LE DUE PAROLE CHIAVE DEL PESCEAZZURRO
FANO: SOSTENIBILITA' E SOLIDARIETA' LE DUE PAROLE CHIAVE DEL PESCEAZZURRO
Settore: PESCA
Sostenibilità e solidarietà sono le due parole chiave del Pesceazzurro. La "rivoluzione bio" appena partita, con la sostituzione dell'uso della plastica nei quattro punti self-service di Fano (Pu), Cattolica (Rn), Milano Marittima (Ra), Miramare di Rimini con l'uso di prodotti monouso biodegradabili e compostabili al 100% per servire le pietanze e bevande alla clientela, è stata fonte d'ispirazione per l'attribuzione del quarto premio Pesceazzurro ad Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, per il suo impegno nell’ambientalismo italiano.
Realacci, che non è potuto intervenire per improvvisi impegni parlamentari, in collegamento telefonico, ha voluto sottolineare che "l'esperienza bellissima del Pesceazzurro dimostra come sia possibile conciliare un'attività tradizionale come quella della pesca con la sostenibilità, la qualità dell'ambiente e dei prodotti per i consumatori". Il premio, il Sardone d'Argento, voluto per celebrare la rinascita del locale fanese dopo l'incendio doloso che lo distrusse completamente nel giugno 2010, è stato consegnato a Luigino Quarchioni, presidente di Legambiente Marche, in vece di Realacci, dal presidente della Coomarpesca, Paolo Bragagna, e dall'amministratore unico del Pesceazzurro, Marco Pezzolesi.
"Noi siamo nati come cooperativa - ha detto Pezzolesi - e, quindi, la solidarietà è nel nostro Dna. E dalla solidarietà c'è sempre un grande ritorno come abbiamo sperimentato anche noi dopo il grande incendio. Abbiamo ricevuto tanto da tutta la nostra clientela e da tutta la città. Crediamo nel valore della solidarietà e vogliamo esserne protagonisti". E proprio nell'ultimo mese, il Pesceazzurro ha raccolto 1.975 euro nei quattro self-service, con la donazione di 5 centesimi per ogni pasto consumato, per Senigallia, colpita il 3 maggio scorso dall'alluvione. La cifra è stata consegnata oggi al sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, e al vicesindaco Maurizio Memè.
"Essere qui ha un significato particolare - ha detto Mangialardi -, vorrei che quello che avete fatto voi, con la rinascita del Pesceazzurro, ancora più bello di prima, fosse un monito per la mia città, per darci ancora di più la spinta per toglierci quelle brutte immagini dalla nostra mente e lavorare con più forza per ridare serenità, oltre che a tutta la comunità, alle famiglie che purtroppo hanno perso tutto e alle imprese danneggiate". Fra le azioni di solidarietà del Pesceazzurro, è stato ricordato nella mattinata presentata da Annarita Ioni, anche quella per l'associazione Fanocuore, Telethon e per i terremotati di Finale Emilia (Mo) nel 2012.
Fra chi non è voluto mancare alla quarta edizione del premio Pesceazzurro, c'è stato il presidente nazionale di Lega Pesca, Ettore Ianì, che ha rimarcato "come questa sia un'esperienza orgoglio del mondo della cooperazione della pesca", il presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche, Vittoriano Solazzi, che ha detto che il Pesceazzurro, per Fano (Pu), "non solo un'azienda ma un fatto sociale e culturale", il sindaco uscente di Fano, Stefano Aguzzi, che esprimendo la sua solidarietà alla città di Senigallia, ha detto di "essere orgoglioso di essere stato primo cittadino di una città che ha sempre dimostrato quanto le sue persone sono tenaci e abbiano la capacità di affrontare anche le situazioni più difficili". Fra i saluti, quelli dell'assessore provinciale alle Attività produttive, Renato Claudio Minardi, del responsabile regionale di Lega Pesca Marche, Simone Cecchettini, del comandante del porto di Fano, tenente di vascello Fabrizio Marilli, del presidente dell'Aset, Federico Romoli. All'evento, in cui sono stati ricordati con un minuto di silenzio i quattro pescatori morti in un naufragio nel giugno 1964, hanno partecipato anche gli alunni della scuola "G. Padalino" che hanno letto brani da “La ricicletta”, storie da loro inventate sui temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.