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ARTICOLI SULL'ARGOMENTO: STOP FALSE COOPERATIVE
STOP FALSE COOPERATIVE: LE MARCHE SUPERANO LE 2 MILA FIRME
Le Marche toccano quota 2.011 firme raccolte nelle prime tre settimane per la campagna “Stop false cooperative”. Il risultato è stato raggiunto da Legacoop Marche in 26 assemblee di bilancio nell’ambito della campagna promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative. A queste si aggiungono le firme che stanno raccogliendo anche Confcooperative Marche e Agci Marche nell’ambito della comune campagna.
STOP FALSE COOPERATIVE: LE MARCHE SUPERANO LE 2 MILA FIRME
Le Marche toccano quota 2.011 firme raccolte nelle prime tre settimane per la campagna “Stop false cooperative”. Il risultato è stato raggiunto da Legacoop Marche in 26 assemblee di bilancio nell’ambito della campagna promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative. A queste si aggiungono le firme che stanno raccogliendo anche Confcooperative Marche e Agci Marche nell’ambito della comune campagna.
STOP FALSE COOPERATIVE SBARCA AL CATERRADUNO A SENIGALLIA
La campagna #stopfalsecooperative sbarca a Senigallia (An) al CaterRaduno grazie alla collaborazione fra Coop Adriatica e la trasmissione Caterpillar di Radio2. Oggi e domani, dalle 17 e per tutta la serata, nello stand di Coop Adriatica saranno raccolte le firme della campagna promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative.
STOP FALSE COOPERATIVE: ALLA DIREZIONE REGIONALE IL PUNTO CON IL PRESIDENTE LUSETTI
Il presidente di Legacoop, Mauro Lusetti, parteciperà alla direzione regionale di Legacoop Marche, che si svolgerà mercoledì 15 luglio, alle 9.30, nella Sala Libeccio dell’Ipercoop Centro commerciale Il Maestrale di Senigallia (An). Nel confronto, oltre alle comunicazioni del presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo, si parlerà delle proposte della Centrale cooperativa al nuovo Governo regionale e dello stato nelle Marche della campagna “Stop alle false cooperative” per la raccolta firme per la legge d’iniziativa popolare contro le false cooperative.
STOP FALSE COOPERATIVE: ALLA DIREZIONE REGIONALE IL PUNTO CON IL PRESIDENTE LUSETTI
Il presidente di Legacoop, Mauro Lusetti, parteciperà alla direzione regionale di Legacoop Marche, che si svolgerà mercoledì 15 luglio, alle 9.30, nella Sala Libeccio dell’Ipercoop Centro commerciale Il Maestrale di Senigallia (An). Nel confronto, oltre alle comunicazioni del presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo, si parlerà delle proposte della Centrale cooperativa al nuovo Governo regionale e dello stato nelle Marche della campagna “Stop alle false cooperative” per la raccolta firme per la legge d’iniziativa popolare contro le false cooperative.
LUSETTI: CON LA CAMPAGNA STOP FALSE COOPERATIVE UNA LOTTA DI CIVILTA’
“Nel mercato pulito e trasparente, le persone oneste ovviamente vincono. In un mercato opaco, chi è più furbo può avere diritto di cittadinanza e questo in un Paese civile non può esistere. La lotta contro le false cooperative, ancor prima che un dato economico, è un dato di civiltà sociale, di opposizione all’illegalità e per un mercato pulito e trasparente”. Così il presidente di Legacoop nazionale, Mauro Lusetti, ha sintetizzato le motivazioni della campagna “Stop false cooperative”, promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative, in una conferenza stampa che si è svolta al margine della direzione regionale di Legacoop Marche nell’Ipercoop Centro commerciale Il Maestrale di Senigallia (An). Con la proposta di legge popolare, che dovrà essere sostenuta da almeno 50 mila firme in tutta Italia entro ottobre, l’Aci chiede al Parlamento di approvare una norma con misure più severe e incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.
STOP FALSE COOPERATIVE: SI FIRMA IN 43 COMUNI DELLE MARCHE
Si può firmare anche in 43 Comuni delle Marche la proposta di legge di iniziativa popolare dell'Alleanza delle Cooperative Italiane per contrastare il fenomeno delle false cooperative. Legacoop Marche ha organizzato sul territorio la raccolta firme per la campagna nazionale promossa per chiedere al Parlamento di approvare una legge con misure più severe e più incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.
LUSETTI: CON LA CAMPAGNA STOP FALSE COOPERATIVE UNA LOTTA DI CIVILTA’
“Nel mercato pulito e trasparente, le persone oneste ovviamente vincono. In un mercato opaco, chi è più furbo può avere diritto di cittadinanza e questo in un Paese civile non può esistere. La lotta contro le false cooperative, ancor prima che un dato economico, è un dato di civiltà sociale, di opposizione all’illegalità e per un mercato pulito e trasparente”. Così il presidente di Legacoop nazionale, Mauro Lusetti, ha sintetizzato le motivazioni della campagna “Stop false cooperative”, promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative, in una conferenza stampa che si è svolta al margine della direzione regionale di Legacoop Marche nell’Ipercoop Centro commerciale Il Maestrale di Senigallia (An). Con la proposta di legge popolare, che dovrà essere sostenuta da almeno 50 mila firme in tutta Italia entro ottobre, l’Aci chiede al Parlamento di approvare una norma con misure più severe e incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.
STOP FALSE COOPERATIVE: SI FIRMA IN 43 COMUNI DELLE MARCHE
Si può firmare anche in 43 Comuni delle Marche la proposta di legge di iniziativa popolare dell'Alleanza delle Cooperative Italiane per contrastare il fenomeno delle false cooperative. Legacoop Marche ha organizzato sul territorio la raccolta firme per la campagna nazionale promossa per chiedere al Parlamento di approvare una legge con misure più severe e più incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.
SINDACATI MARCHE SOSTENGONO LA CAMPAGNA STOP FALSE COOPERATIVE
I sindacati confederali delle Marche sostengono l’iniziativa di Agci, Confcooperative e Legacoop che stanno raccogliendo le firme per la richiesta al Parlamento di una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative. Anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil delle Marche hanno sottoscritto la proposta con cui l'Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative, Legacoop, chiede al Parlamento di approvare una legge con misure più severe per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. Imprese che, partecipando ad appalti pubblici con il massimo ribasso, spesso non applicano regolarmente i contratti di lavoro e non garantiscono il giusto salario ai lavoratori.
ASCOLI PICENO: RACCOLTA FIRME PER LA CAMPAGNA STOP ALLE FALSE COOPERATIVE
Sei mesi di tempo per raccogliere almeno 50 mila firme a sostegno di una proposta di legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. Questo era l’obiettivo che l’Alleanza delle Cooperative Italiane, ovvero la sigla che riunisce Agci, Confcooperative e Legacoop, si era data il 7 maggio scorso. Il 30 settembre, a poco più di un mese dalla scadenza, la raccolta aveva già superato le 68 mila firme. Alle oltre 3.500 firme raccolte finora da Legacoop Marche per la campagna, si aggiungono quelle raccolte nella provincia di Ascoli Piceno, a cui hanno aderito oltre a cittadini, soci-lavoratori delle cooperative, l'onorevole Luciano Agostini, il vicepresidente della Regione Marche, Anna Casini, Antonio De Luca, sindaco di Montedinove, Valerio Lucciarini, sindaco di Offida, Giovanni Borraccini, sindaco di Rotella, Sergio Fabiani, sindaco di Montegallo, Sara Moreschini, sindaco di Appignano del Tronto, Daniel Ficcadenti, sindaco di Castorano.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE FIRMA LA CAMPAGNA STOP ALLE FALSE COOPERATIVE
La campagna Stop false cooperative ha il sostegno del presidente della Regione Marche, Luca Ceriscoli, che ha firmato oggi la proposta di legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. L’iniziativa è dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative e Legacoop. Nelle Marche, le tre Centrali cooperative hanno già raccolto 3.500 firme con cui i cittadini chiedono al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. “Questa non è solo una firma, di un valore significativo – ha detto Ceriscioli -, ma è un impegno preso nei confronti del sistema cooperativo marchigiano per eliminare il fenomeno delle cooperative spurie, che sta da una parte inquinando il mercato delle gare, dall’altra compromettendo la qualità dei servizi”.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE FIRMA LA CAMPAGNA STOP ALLE FALSE COOPERATIVE
La campagna Stop false cooperative ha il sostegno del presidente della Regione Marche, Luca Ceriscoli, che ha firmato la proposta di legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. L’iniziativa è dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative e Legacoop. Nelle Marche, le tre Centrali cooperative hanno già raccolto 3.500 firme con cui i cittadini chiedono al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. “Questa non è solo una firma, di un valore significativo – ha detto Ceriscioli -, ma è un impegno preso nei confronti del sistema cooperativo marchigiano per eliminare il fenomeno delle cooperative spurie, che sta da una parte inquinando il mercato delle gare, dall’altra compromettendo la qualità dei servizi”.
SINDACATI MARCHE SOSTENGONO LA CAMPAGNA STOP FALSE COOPERATIVE
I sindacati confederali delle Marche sostengono l’iniziativa di Agci, Confcooperative e Legacoop che stanno raccogliendo le firme per la richiesta al Parlamento di una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative. Anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil delle Marche hanno sottoscritto la proposta con cui l'Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative, Legacoop, chiede al Parlamento di approvare una legge con misure più severe per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. Imprese che, partecipando ad appalti pubblici con il massimo ribasso, spesso non applicano regolarmente i contratti di lavoro e non garantiscono il giusto salario ai lavoratori.
ASCOLI PICENO: RACCOLTA FIRME PER LA CAMPAGNA STOP ALLE FALSE COOPERATIVE
Sei mesi di tempo per raccogliere almeno 50 mila firme a sostegno di una proposta di legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. Questo era l’obiettivo che l’Alleanza delle Cooperative Italiane, ovvero la sigla che riunisce Agci, Confcooperative e Legacoop, si era data il 7 maggio scorso. Il 30 settembre, a poco più di un mese dalla scadenza, la raccolta aveva già superato le 68 mila firme. Alle oltre 3.500 firme raccolte finora da Legacoop Marche per la campagna, si aggiungono quelle raccolte nella provincia di Ascoli Piceno, a cui hanno aderito oltre a cittadini, soci-lavoratori delle cooperative, l'onorevole Luciano Agostini, il vicepresidente della Regione Marche, Anna Casini, Antonio De Luca, sindaco di Montedinove, Valerio Lucciarini, sindaco di Offida, Giovanni Borraccini, sindaco di Rotella, Sergio Fabiani, sindaco di Montegallo, Sara Moreschini, sindaco di Appignano del Tronto, Daniel Ficcadenti, sindaco di Castorano.
STOP FALSE COOPERATIVE: LE ADESIONI DELLA PROVINCIA DI MACERATA
Oltre 3.500 adesioni nelle Marche alla campagna Stop false cooperative, promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative, Legacoop, per chiedere al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. In provincia di Macerata, le firme raccolte da Legacoop Marche sono state più di 650. Alle adesioni di cittadini, soci e lavoratori delle cooperative, si sono aggiunte quelle dell’onorevole Irene Manzi e del sindaco di Macerata, Romano Carancini, che hanno voluto così esprimere il proprio sostegno a Stop false cooperative.
STOP FALSE COOPERATIVE: LE ADESIONI DELLA PROVINCIA DI MACERATA
Oltre 3.500 adesioni nelle Marche alla campagna Stop false cooperative, promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative, Legacoop, per chiedere al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. In provincia di Macerata, le firme raccolte da Legacoop Marche sono state più di 650. Alle adesioni di cittadini, soci e lavoratori delle cooperative, si sono aggiunte quelle dell’onorevole Irene Manzi e del sindaco di Macerata, Romano Carancini, che hanno voluto così esprimere il proprio sostegno a Stop false cooperative.
ASCOLI PICENO: RACCOLTA FIRME PER LA CAMPAGNA STOP ALLE FALSE COOPERATIVE
Sei mesi di tempo per raccogliere almeno 50 mila firme a sostegno di una proposta di legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. Questo era l’obiettivo che l’Alleanza delle Cooperative Italiane, ovvero la sigla che riunisce Agci, Confcooperative e Legacoop, si era data il 7 maggio scorso. Il 30 settembre, a poco più di un mese dalla scadenza, la raccolta aveva già superato le 68 mila firme. Alle oltre 3.500 firme raccolte finora da Legacoop Marche per la campagna, si aggiungono quelle raccolte nella provincia di Ascoli Piceno, a cui hanno aderito oltre a cittadini, soci-lavoratori delle cooperative, l'onorevole Luciano Agostini, il vicepresidente della Regione Marche, Anna Casini, Antonio De Luca, sindaco di Montedinove, Valerio Lucciarini, sindaco di Offida, Giovanni Borraccini, sindaco di Rotella, Sergio Fabiani, sindaco di Montegallo, Sara Moreschini, sindaco di Appignano del Tronto, Daniel Ficcadenti, sindaco di Castorano.
SINDACATI MARCHE SOSTENGONO LA CAMPAGNA STOP FALSE COOPERATIVE
I sindacati confederali delle Marche sostengono l’iniziativa di Agci, Confcooperative e Legacoop che stanno raccogliendo le firme per la richiesta al Parlamento di una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative. Anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil delle Marche hanno sottoscritto la proposta con cui l'Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento composto da Agci, Confcooperative, Legacoop, chiede al Parlamento di approvare una legge con misure più severe per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. Imprese che, partecipando ad appalti pubblici con il massimo ribasso, spesso non applicano regolarmente i contratti di lavoro e non garantiscono il giusto salario ai lavoratori.
LUSETTI: CON LA CAMPAGNA STOP FALSE COOPERATIVE UNA LOTTA DI CIVILTA’
“Nel mercato pulito e trasparente, le persone oneste ovviamente vincono. In un mercato opaco, chi è più furbo può avere diritto di cittadinanza e questo in un Paese civile non può esistere. La lotta contro le false cooperative, ancor prima che un dato economico, è un dato di civiltà sociale, di opposizione all’illegalità e per un mercato pulito e trasparente”. Così il presidente di Legacoop nazionale, Mauro Lusetti, ha sintetizzato le motivazioni della campagna “Stop false cooperative”, promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative, in una conferenza stampa che si è svolta al margine della direzione regionale di Legacoop Marche nell’Ipercoop Centro commerciale Il Maestrale di Senigallia (An). Con la proposta di legge popolare, che dovrà essere sostenuta da almeno 50 mila firme in tutta Italia entro ottobre, l’Aci chiede al Parlamento di approvare una norma con misure più severe e incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.
STOP FALSE COOPERATIVE: 4 MILA MARCHIGIANI ADERISCONO ALLA CAMPAGNA
Sono più di 4 mila i marchigiani che hanno scelto di aderire alla campagna Stop false cooperative, promossa dall'Alleanza delle Cooperative Italiane per mettere fuori gioco le false cooperative. Con la proposta di legge, Agci, Confcooperative e Legacoop e i cittadini che hanno firmato chiedono al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. Le firme delle Marche e quelle raccolte in tutte le altre regioni negli ultimi sei mesi, l'obiettivo era di raggiungere 50 mila adesioni, saranno consegnate domani, giovedì 29 ottobre, alla Camera dei Deputati.
CENTOMILA FIRME CONTRO LE FALSE COOPERATIVE
L’Alleanza delle Cooperative Italiane ha consegnato oggi alla Camera dei Deputati le 100 mila firme raccolte per una legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. I rappresentanti dell’associazione sono stati ricevuti dalla vicepresidente della Camera, Marina Sereni. Dal 7 maggio scorso, le tre associazioni che compongono l’Alleanza hanno raccolto l’adesione di numerose personalità pubbliche e amministratori e politici provenienti da tutti i partiti, dal Partito Democratico alla Lega Nord.
STOP FALSE COOPERATIVE: LUSETTI RINGRAZIA I COOPERATORI
“Quando il 7 maggio siamo partiti dandoci l’obiettivo di raccogliere 50 mila firme non mancavano i timori e le resistenze”. Ma l’impegno e la passione delle cooperatrici e dei cooperatori è stata più forte e in sei mesi sono state raccolte 100 mila firme. Così “in tutte le regioni del Paese, con questa iniziativa la cooperazione è uscita dall’angolo”. E “se tutto questo è successo è grazie alla passione, alla dedizione e alla creatività con cui avete vissuto l’impegno di questi mesi”. Lo scrive il presidente di Legacoop e copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Mauro Lusetti, in un messaggio di ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere il risultato per la campagna Stop false cooperative.
STOP FALSE COOPERATIVE: CENTOMILA FIRME RACCOLTE
L’Alleanza delle Cooperative Italiane ha consegnato alla Camera dei Deputati le 100 mila firme raccolte per una legge d’iniziativa popolare per mettere fuori gioco le false cooperative. I rappresentanti dell’associazione sono stati ricevuti dalla vicepresidente della Camera, Marina Sereni. Dal 7 maggio scorso, le tre associazioni che compongono l’Alleanza hanno raccolto l’adesione di numerose personalità pubbliche e amministratori e politici provenienti da tutti i partiti, dal Partito Democratico alla Lega Nord.
STOP FALSE COOPERATIVE: LUSETTI RINGRAZIA I COOPERATORI
“Quando il 7 maggio siamo partiti dandoci l’obiettivo di raccogliere 50 mila firme non mancavano i timori e le resistenze”. Ma l’impegno e la passione delle cooperatrici e dei cooperatori è stata più forte e in sei mesi sono state raccolte 100 mila firme. Così “in tutte le regioni del Paese, con questa iniziativa la cooperazione è uscita dall’angolo”. E “se tutto questo è successo è grazie alla passione, alla dedizione e alla creatività con cui avete vissuto l’impegno di questi mesi”. Lo ha scritto il presidente di Legacoop e copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Mauro Lusetti, in un messaggio di ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere il risultato per la campagna Stop false cooperative.
STOP FALSE COOPERATIVE: 4 MILA MARCHIGIANI ADERISCONO ALLA CAMPAGNA
Sono più di 4 mila i marchigiani che hanno scelto di aderire alla campagna Stop false cooperative, promossa dall'Alleanza delle Cooperative Italiane per mettere fuori gioco le false cooperative. Con la proposta di legge, Agci, Confcooperative e Legacoop e i cittadini che hanno firmato chiedono al Parlamento di approvare una legge per contrastare il fenomeno delle false cooperative, che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione per perseguire finalità estranee a quelle mutualistiche. Le firme delle Marche e quelle raccolte in tutte le altre regioni negli ultimi sei mesi, l'obiettivo, doppiato nel risultato, era di raggiungere 50 mila adesioni, sono state consegnate alla Camera dei Deputati.
STOP FALSE COOPERATIVE: DALLE 100 MILA FIRME AL DISEGNO DI LEGGE
Dopo aver raccolto 100 mila firme contro le false cooperative, la proposta di legge di iniziativa popolare dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, divenuta ora disegno di legge, è stata presentata nella sala Caduti di Nassirya del Senato dagli onorevoli Massimo Caleo, vicepresidente Commissione Ambiente, e Stefano Vaccari, capogruppo Pd Commissione Ambiente.
STOP FALSE COOPERATIVE: DALLE 100 MILA FIRME AL DISEGNO DI LEGGE
Dopo aver raccolto 100 mila firme contro le false cooperative, la proposta di legge di iniziativa popolare dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, divenuta ora disegno di legge, è stata presentata nella sala Caduti di Nassirya del Senato dagli onorevoli Massimo Caleo, vicepresidente Commissione Ambiente, e Stefano Vaccari, capogruppo Pd Commissione Ambiente.