ALLEANZA COOPERATIVE ITALIANE MARCHE: ALLLERUZZO NUOVO PRESIDENTE
Settore: LEGACOOP MARCHE
Il presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo, è il nuovo presidente dell'Alleanza delle Cooperative Italiane Marche. E' stato eletto dall'assemblea che si è svolta nel Castello di Frontone, dedicata a "Il progetto cooperativo per una regione plurale". Nell'incontro è stato sostenuto un impegno comune per sostenere progetti di investimenti e di sviluppo delle imprese cooperative anche attraverso un piano organico di misure ad hoc dei bandi che utilizzano il Fondo sociale europeo e di sviluppo regionale.
L'Alleanza delle Cooperative Italiane Marche e la Regione Marche stanno lavorando ad un protocollo d'azione che sarà adottato dalla Giunta regionale. Dei contenuti di questo accordo si è discusso nell'assemblea di Aci Marche, 900 cooperative, 350 mila soci, 24 mila persone occupate, con un fatturato complessivo di 3 miliardi di euro.
"Il modello cooperativo è l'unico in grado di poter affrontare le conseguenze della crisi economica - ha detto Alleruzzo -, che è stata ancora più forte in una regione come la nostra, a vocazione produttiva e artigiana, che ha subito il terremoto, con gravi danni anche al turismo, e la crisi del sistema bancario. Di fronte ad uno scenario in cui chi ha poco rischia di avere sempre meno, abbiamo il dovere di far funzionare l'Alleanza e di mettere insieme coloro che hanno la stessa immagine del mondo".
Burattini ha affermato che "il cammino dell'Alleanza nelle Marche deve proseguire. Dobbiamo sperimentare azioni per creare una nuova visione di sviluppo economica e sociale cogliendo le opportunità e le facilitazioni nazionali ed europee per rispondere alle esigenze dei cittadini e della comunità".
Il presidente di Confcooperative Marche, Massimo Stronati, ha sottolineato come "sia necessario, anche da parte nostra, realizzare una strategia per proporci come imprese cooperative, piccole e grandi, in tutti i settori seguendo il buon modello già portato avanti dall'agricoltura". Stronati ha proposto "un percorso di integrazione fra cooperative soprattuto nei servizi e nel welfare per far fronte alle esigenze del mercato territoriale in cui è necessario l'affiancamento della Regione con bandi mirati".
Fra le proposte delle cooperative da condividere con la Regione Marche, c'è la necessità di una modalità di lavoro integrata fra gli assessorati, il ripristino della posizione di funzione della cooperazione e la valorizzazione delle realtà presento nel territorio nell'avvio della Stazione unica appaltante. All'incontro hanno partecipato il presidente nazionale Aci, Maurizio Gardini, i consiglieri regionali Gino Traversini ed Enzo Giancarli, e il sindaco di Frontone, Francesco Passetti.