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WELCOME DAY: AUMENTANO LE COOPERATIVE DI LEGACOOP MARCHE
Settore: LEGACOOP MARCHE
11 giu 2016
"Da soli si va molto veloci ma insieme si va lontani". E’ questa la frase simbolica citata dal presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo, per dare il benvenuto alle nuove cooperative che hanno aderito all'associazione nel Welcome Day Marche, che si è svolto all’hotel Monteconero di Sirolo (An). Trentanove le nuove associate in due anni, cui sono stati presentati l’insieme dei servizi e di opportunità messi a loro disposizione da Legacoop.
Sono imprese a prevalenza giovanile, con attività che spaziano dai servizi sociali alle piattaforme web, dall’agricoltura biologica e biodinamica all’upcycling di materiale di riciclo, dall’europrogettazione all’ingegneria integrata. "Con questa iniziativa, vogliamo spiegarvi cos'è Legacoop e come funziona – ha detto Alleruzzo alle nuove cooperative -, abbiamo scelto di farlo con un confronto diretto perché il costruire relazioni è alla base della forza della cooperazione".
Un valore economico, quello delle coop italiane, pari all’8% del Pil, delle Marche, con oltre 1200 imprese, più di 22 mila occupati, un fatturato di 2,8 miliardi, e di Legacoop Marche, che associa 333 cooperative, con 275 mila soci, 12.254 occupati e 1,7 miliardo di fatturato. Una realtà economica, ma soprattutto sociale, che si sta trasformando nell’Alleanza delle Cooperative Italiane, ha spiegato Alleruzzo, composta da Agci, Confcooperative, Legacoop, un’innovazione cui è dedicata la campagna nazionale “Cambiare l’Italia cooperando”.
“Dal 2017 – ha detto Alleruzzo -, l’Aci troverà compimento in un’unica casa, come evoluzione della storia e della cultura cooperativa. Perché anche la crisi ci ha insegnato che mai come oggi c’è bisogno di cooperazione, di creare ricchezza in un’idea di impresa democratica”.
E Legacoop, come organizzazione di riferimento, si ispira “ai principi fondativi della cooperazione dei Probi pionieri – ha detto il direttore nazionale Giancarlo Ferrari, spiegando il funzionamento della struttura nazionale – riportandoli all'attualità del fare cooperativa oggi, che passa dai 130 anni di storia di Legacoop e dal progetto di costituzione dell’Alleanza. Perché vogliamo che le nostre imprese siano parte del progetto di costruzione di questo Paese, per dare speranza ai giovani, a chi ha subito di più la crisi, alle persone che sono in difficoltà".
Un progetto di imprenditorialità che ha a disposizione prodotti finanziari, illustrati da Aldo Soldi, direttore di Coopfond. "La nostra organizzazione ha gli strumenti dedicati e necessari per rispondere alle esigenze delle cooperative – ha detto Soldi –, che hanno bisogno di risorse 'pazienti', di un capitale di lungo termine, che investa sulla qualità sociale e sulla successione generazionale dell'impresa". Per creare cooperativa, ha spiegato il coordinatore di Legacoop Marche, Fabio Grossetti, “l’associazione mette a disposizione una serie di prestazioni, come Capace, e di servizi informativi per innovare, competere e crescere”.
Dopo la presentazione istituzionale, si è svolto il confronto diretto con le cooperative, con uno “speed date” con i dirigenti di Legacoop Marche e di Marche Servizi, il centro servizi di riferimento per la cooperazione, per capire come funzionano le prestazioni associative, i servizi e le consulenze specialistiche, gli strumenti finanziari, la formazione, la vigilanza. A disposizione delle cooperative sono stati, per Legacoop Marche, Simone Cecchettini, Fabiana Federico, Massimo Lanzavecchia, e, per Marche Servizi, Mario Alfonsi, Michele Marchiani, Nadia Scatozza, Elisabetta Tucci. E poi tutti a fare festa con I Camillas, finalisti di “Italia Got Talent 2015”.