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UE: SEMINARIO SULLE OPPORTUNITA’ PER LE COOPERATIVE
Settore: LEGACOOP MARCHE
7 nov 2015
Innovazione, tecnologie dell'informazione, competitività delle piccole e medie imprese, sviluppo sostenibile, occupazione, inclusione sociale, formazione continua sono fra gli obiettivi tematici previsti dall'Unione europea per il periodo 2014-2020 che vengono tradotti in azioni concrete nella programmazione della Regione Marche e che, nella loro realizzazione, coinvolgeranno le imprese e le cooperative, le Università, la comunità regionale. Da parte della Ue, c’è oggi una maggiore attenzione al sistema produttivo alle aziende, una scelta determinata anche dalle conseguenze della crisi economica, che avrà una ricaduta anche sulle Marche. Sono queste alcune delle indicazioni emerse dal confronto con Mauro Terzoni, dirigente regionale Politiche comunitarie, dedicato a “Le opportunità per le cooperative del nuovo Programma regionale sui fondi europei 2014-2020” e promosso da Legacoop Marche nella sede di Confidicoop Marche ad Ancona.
"Il nostro obiettivo è favorire lo scambio di informazioni in questo settore, così come in altri, che possano essere degli strumenti di crescita per le cooperative – ha spiegato il presidente di Legacoop Marche, Franco Alleruzzo -, proporremo altre iniziative di confronto, come questo di oggi sulle opportunità europee, in altre materie che possano interessare le nostre aderenti".
Terzoni ha illustrato ai rappresentati delle cooperative quali sono gli orientamenti nella gestione dei fondi strutturali per il periodo 2014-2020, Fondo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo, Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca. Con la nuova programmazione comunitaria, le Marche potranno contare, attraverso il Programma operativo regionale di riferimento, 337,4 milioni di euro per il Fesr, con un aumento di risorse del +17% sulla scorsa programmazione Ue, e di 288 milioni per il Fondo sociale europeo, con una crescita di fondi del +17,4% sul precedente periodo. Rispetto al 2007-2013, c’è stato un incremento delle risorse del bilancio europeo per le Regioni più sviluppate (+40%) e un aumento del peso della Regione Marche nel riparto fra le Regioni italiane. Alle Marche, inoltre, toccano anche 29,3 milioni del nuovo programma per i giovani Yei e le risorse del Programma di sviluppo rurale.
