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CONAD ADRIATICO: OBIETTIVO 2016 UN MILIARDO DI FATTURATO
Settore: CONSUMO E DETTAGLIO
2 mag 2016
Un fatturato 2015 di 962,8 milioni di euro, con un incremento del 4% sul risultato del 2014. E’ il dato d’eccellenza del bilancio di Conad Adriatico, approvato dal consiglio di amministrazione dalla cooperativa del sistema Conad che presidia il mercato di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Albania e Kosovo, che sarà sottoposto all’assemblea dei soci il prossimo 22 maggio.
In un esercizio contrassegnato dai primi timidi segnali di ripresa per il settore della distribuzione alimentare e da un andamento dei consumi che per la prima volta, dopo anni, ha mostrato, se non una vera e propria inversione di tendenza, almeno un’interruzione del trend negativo, Conad Adriatico ha realizzato risultati positivi e di gran lunga superiori alle medie del settore. Il giro d’affari dei punti vendita nelle regioni di pertinenza nel 2015 ha raggiunto i 962,8 milioni di euro, con un incremento del 4% rispetto al 2014: una crescita importante, che ha consentito di rafforzare le quote di mercato, confermando la leadership assoluta dell’insegna nelle regioni di Abruzzo e Molise (rispettivamente con il 24,41% e il 21,82% della quota di mercato – fonte: Nielsen 2° semestre 2015).
E proprio l’Abruzzo, dove il fatturato della rete è aumentato del 3,7%, raggiungendo i 482 milioni di euro, ha mostrato particolare dinamicità, compensando l’andamento meno positivo della Basilicata che, come altre regioni del Sud, appare ancora immersa nella crisi economica. Il 2015 si è chiuso con buoni risultati anche per la cooperativa, con un bilancio consolidato che porta un utile di 4,7 milioni al netto dei premi di fine anno di 17 milioni erogati ai soci e un patrimonio netto che sale a 118 milioni.
“Nel 2016 puntiamo a tagliare il traguardo del miliardo di fatturato di rete – ha dichiarato Antonio Di Ferdinando, il cui mandato di direttore generale è stato rinnovato dal cda per i prossimi cinque anni –, in coerenza con il piano di sviluppo triennale che prevede investimenti per 15 milioni di euro, 63 aperture oltre a 2 distributori carburanti”.